Giunto alla sua trentaquattresima edizione offrirà, dal 3 ottobre al 12 ottobre, le sue proposte in diversi spazi luganesi con artisti provenienti da undici paesi: Afghanistan, Belgio, Costa d’Avorio, Francia, Germania, Giappone, Italia, Paesi Bassi, Serbia, Spagna, Svizzera.
10 giorni, 29 repliche, 7 talk con gli artisti, la radio on the road Keep FIT with radio e le dirette del team giovani, l’iniziativa sociale del Biglietto Sospeso, il tandem intergenerazionale Restez FIT! e il nuovo progetto triennale dedicato ai ragazzi “Sentieri Selvaggi”.
Un’altra novità è quella di ZONA FRANCA, realizzata in collaborazione con La Soleggiata e la Rassegna Raclette, che abbiamo definito: uno spazio neutro dove tutto è ancora possibile: musica, talk, laboratori creativi, bevute e sguardi che bucano il reale.
Evento culturale dedicato al contemporaneo, il FIT Festival porta in Ticino le creazioni di alcuni tra i più interessanti artisti della scena teatrale e performativa svizzera e internazionale.

Siamo felici di annunciare che il FIT ha vinto il Premio svizzero delle arti sceniche dell’Ufficio Federale della cultura. La cerimonia si svolgerà a Friburgo venerdì 10 ottobre.

PASS FIT 5
Dà accesso a 5 spettacoli Costo CHF 65.
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PASS FIT GIOVANI (under 25)
Dà accesso a 5 spettacoli Costo CHF 50.
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Membership LAC+
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Si rinnova la sinergia tra FIT e LAC con l'abbonamento LAC+ Anche per il 2025 con CHF 199.- potete accedere a tutti gli spettacoli del FIT e della Stagione Teatro LAC.

 

La direttrice Paola Tripoli presenta la nuova edizione

Anche quest’anno un’immersione nel presente: “Siamo una società che si commuove ma non cambia”. Non accumuliamo memoria, ma solo emozioni residue. Dimentichiamo il passato ma ci ingozziamo di un presente fatto di merci e true crime. È questa la strada del non ritorno? Noi proviamo a invertire la rotta, continuando ad essere radicali. A darci appuntamento in un luogo. Il teatro. Fare un viaggio. Partecipare a qualcosa di scandaloso e destabilizzante, perché prossimo e in presenza. Lasciare agli artisti sfidare l’amnesia collettiva, far rivivere i fantasmi, metterci al loro cospetto per indignarci del nostro oblio.

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