Come creare una foresta
La cultura è un processo in costante evoluzione, non un punto fermo; è un organismo fecondo che forma e si trasforma, non un puro meccanismo. Da questa chiara ed essenziale visione è nato LAC Lugano Arte e Cultura, un progetto di grande portata, non solo per le notevoli dimensioni della sua architettura, ma per la ricca complessità del programma che si è proposto di realizzare e sviluppare. Dare vita a un ecosistema. Offrire cioè al territorio un contesto nel quale l’arte e la cultura, in tutte le loro espressioni, potessero entrare in relazione e intersecarsi, contribuendo, ciascuna in modo diverso e necessario, a un lavoro di co-creazione, al racconto e interpretazione del presente attraverso la partecipazione della comunità, locale e internazionale.
In pratica un’opera sinfonica, un processo sociale di ampio respiro. Che inizia con i 2.500 metri quadrati dedicati alle esposizioni del Museo d’arte della Svizzera italiana, con le grandi mostre di artisti moderni e contemporanei che si decifrano accompagnandosi ai maestri del passato. E al suo fianco, continua nella sala concertistica e teatrale di quasi mille posti, gioiello di ingegneria acustica, dove si esibiscono i partner permanenti del LAC, la Compagnia Finzi Pasca e dell’Orchestra della Svizzera italiana (OSI), e dove si danno appuntamento gli appassionati di Lugano Musica, che vigilano per mesi i biglietti delle date con i nomi più prestigiosi del mondo concertistico. Ma, soprattutto, palcoscenico per la stagione coordinata dalla direzione artistica del LAC, con la straordinaria opportunità di costruire un cartellone strettamente connesso agli obiettivi del Centro: performance di danza, prosa e musica, con attenzione ai grandi classici, ma anche a forme innovative; collaborazioni con importanti compagnie internazionali, ma anche produzione di nuovi lavori per dare spazio ai talenti del territorio e, attraverso tournée europee, ampliare i confini e continuare ad accrescere l’ecosistema. Perché come ogni organismo, anche il LAC va nutrito e sostenuto.
L’interessante e vasta proposta di attività multidisciplinari offerti al pubblico, spesso gratuitamente, dal programma LAC edu risponde proprio a questo obiettivo, curando le necessità della sua comunità presente e predisponendo le risorse del futuro. Tutto questo fa del LAC un unicum nel panorama dei centri culturali internazionali e un milione di visitatori nei suoi primi quattro anni di vita, di cui molta parte provenienti da oltre i confini regionali e nazionali, sono stati la più potente conferma del valore dell’investimento voluto dalla città di Lugano: puntare sulla qualità dell’offerta culturale per diventare un punto di riferimento e un richiamo per il grande pubblico.