Adattando l’omonima epopea fantascientifica e distopica dell’autrice danese Olga Ravn, l’acclamato regista Łukasz Twarkowski – figura di spicco della nuova scena teatrale polacca – indaga la sottile frontiera tra umano e non umano, tra reale e virtuale, dando vita a un’esperienza teatrale intensa, visiva e sonora, magistralmente interpretata dagli attori della STUDIO teatrgaleria di Varsavia.
A bordo di un’astronave in missione nello spazio profondo, umani e androidi convivono sotto l’occhio vigile di una misteriosa Organizzazione. Le loro relazioni, il lavoro quotidiano, i conflitti e i dubbi esistenziali emergono attraverso frammenti di memoria e testimonianze, in un flusso scenico che interroga lo spettatore sulle forme dell’identità e della coscienza. Joanna Bednarczyk rielabora l’intenso materiale del romanzo di Ravn, trasformandolo in una drammaturgia stratificata e immersiva, capace di intrecciare filosofia e tensione narrativa. Al tempo dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, le domande sulla possibilità di una cooperazione tra esseri umani e entità non umane non sono mai state così urgenti, né così attuali. Il pubblico è libero di muoversi nello spazio, tra schermi, immagini in diretta e suoni avvolgenti che moltiplicano i punti di vista e amplificano la carica emotiva. Più che uno spettacolo, The Employees è un’esperienza multisensoriale, che invita a riflettere sul nostro presente tecnologico, sulla fragilità delle relazioni e sul confine, sempre più labile, tra naturale e artificiale.