L’anno si avvicina al suo epilogo; dicembre è il mese dei bilanci. Il LAC vi invita a festeggiare insieme l’anno nuovo proponendovi una rapida e (speriamo) efficace sequenza dei suoi numerosi appuntamenti: mostre, spettacoli, concerti, incontri, dibattiti, che, di sera in sera, ci hanno fatto sorridere, pensare, discutere.
Un anno ricco e fortunato, quasi sorprendente visto il complesso periodo storico che stiamo attraversando... Confidando di incontrarvi presto in sala o in occasione delle tournée internazionali delle nostre produzioni, auguriamo a tutti uno "spettacolare" 2023.
Nuovo anno, nuovo inizio...
Ad inizio gennaio prende forma una delle tre produzioni che debutteranno durante la prima edizione di Lugano Dance Project nel mese di maggio. La danzatrice e coreografa angloamericana Annie Hanauer, a Lugano per una residenza artistica, ha ideato per il festival una performance potente, con la quale intende riflettere sulle idee storiche e contemporanee di utopia come donna e artista disabile.
Nicolas Party a Lugano per la sua prima monografica europea
Si è chiusa la mostra "Rovine" di Nicolas Party al MASI Lugano. Un titolo significativo, nato da una riflessione dell’artista svizzero sui tempi che stiamo vivendo, che rappresenta la transizione e la rinascita. Party ha letteralmente trasformato lo spazio espositivo in un ambiente insolito e immersivo, popolato da una serie di ritratti, nature morte e paesaggi realizzati con pastello morbido su tela, sculture policrome e dipinti murali ideati ad hoc durante la sua permanenza a Lugano.
Nuove cancellazioni legate all'emergenza Covid-19
Nel corso del mese, il LAC è costretto ad annullare, a causa dell'emergenza legata al Covid-19, "Chasing a Ghost" della coreografa e danzatrice Alexandra Bachzetsis, "2071" della regista Angela Ruozzi, il concerto di Dudu Fisher in occasione della Giornata Internazionale della Memoria e il concerto della Gewandhausorchester che sarà sostituita dalla prestigiosa Filarmonica della Scala diretta da Andris Nelsons.
Parte la tournée di "Book is a Book is a Book"
Allestito a marzo 2020, "Book is a Book is a Book" - produzione LAC e Trickster-p - inizia la sua tournée che lo porterà al Teatro delle Briciole di Parma, al Centre Culturel Suisse di Parigi, all’Alpe Adria Puppet Festival, al Lutke Festival Lubiana e alla Biennale Toulouse. Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl concepiscono una performance in cui lo spettatore, munito di auricolari, si muove attraverso le pagine di un libro inedito, tra immagini, parole e suoni.
L'OSI in concerto a Basilea e a Vienna
L’Orchestra della Svizzera italiana ottiene un grandissimo successo allo Stadtcasino di Basilea e a Vienna, esibendosi su uno dei palcoscenici più famosi del mondo, la splendida Sala Dorata del Musikverein. L’OSI e il suo direttore principale Markus Poschner portano nella capitale austriaca la Sinfonia Patetica di Čajkovskij, in una personale rilettura nell’ambito del progetto Tracce, insieme al Concerto per pianoforte Imperatore di Beethoven con il pianista Rodolfo Leone.
Scoprendo Albert Oehlen: come colleziona un pittore?
La mostra allestita al MASI Lugano ha visto protagonista Albert Ohlen sia nelle vesti di artista sia in quelle di collezionista. A essere esposti alcuni dei suoi capolavori, affiancati a una selezione di opere della sua collezione privata.
Light for Peace, l'iniziativa dell'Unione dei Teatri Svizzeri
Il LAC aderisce all'iniziativa Light for Peace 2022 dell’Unione dei Teatri Svizzeri illuminando il cielo della città di Lugano con i colori dell'arcobaleno della pace. L’iniziativa ha coinvolto le principali istituzioni teatrali di Svizzera, Liechtenstein, Germania e del resto dell'Europa, che si sono unite in questa potente azione collettiva per lanciare un segnale contro la guerra e a favore della pace.
"Le relazioni pericolose", un viaggio in cui linguaggio e parola si incontrano e scontrano
Il nostro impegno nell’attività di produzione prosegue con il debutto de "Le relazioni pericolose": Carmelo Rifici firma la regia di quello che è un "progetto di ricerca", tratto dal più grande romanzo epistolare nella storia della letteratura francese di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos. In scena un cast di attori dalla consolidata esperienza quali Elena Ghiaurov, Monica Piseddu ed Edoardo Ribatto, affiancati dai giovani Flavio Capuzzo Dolcetta, Livia Rossi e dalla compositrice e sound designer Federica Furlani.
Trickster-p e i mondi possibili di "Eutopia"
Debutta l'ultima creazione della compagnia ticinese Trickster-p in coproduzione con il LAC. Un lavoro che esplora la dimensione del teatro partecipativo: con "Eutopia" il teatro si trasforma in un grande tavolo da gioco attorno al quale il pubblico è chiamato a sedersi per mettere in discussione vecchi modelli biologici, ecologici e antropologici. Lo spettacolo realizzerà una lunga tournée registrando il tutto esaurito in numerose città in Svizzera e all'estero.
Capuçon e la dolcezza del violoncello solo
Il celebre violoncellista francese Gautier Capuçon torna a Lugano per concludere la sua residenza artistica interrotta a marzo 2020. Cresciuto nella Gustav Mahler Jugendorchester, formandosi con Bernard Haitink, Pierre Boulez e Claudio Abbado, Capuçon affianca gli impegni da solista alle collaborazioni cameristiche accanto ad interpreti quali Martha Argerich, Daniel Barenboim e Lisa Batiashvili.
"Vedo rosso", il nuovo allestimento della Collezione Olgiati
Il rosso e il suo universo simbolico sono al centro del nuovo allestimento della Collezione Giancarlo e Danna Olgiati. "Vedo rosso" mette in dialogo opere di 35 artisti, maestri del Novecento e contemporanei, tra i quali Alighiero Boetti, Anish Kapoor, Yves Klein, Lucio Fontana, Michelangelo Pistoletto e Wolfgang Tillmans, in un percorso immersivo che indaga il tema del rosso nella sua varietà di significati e qualità espressive.
Il tradizionale Concerto di Pasqua con l'Orchestra Mozart nel segno di Beethoven
L'Orchestra Mozart torna al LAC, diretta dal Maestro Daniele Gatti, per un indimenticabile concerto di Pasqua nel nome di Beethoven. Sul palco i solisti Francesco Manara, primo violino dell’Orchestra Teatro alla Scala e della Filarmonica, Gabriele Geminiani, violoncello dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e Andrea Lucchesini, tra i pianisti italiani più apprezzati.
Crescendo in musica, l'OSI e LAC edu presentano la fiaba sinfonica "Pierino e il lupo"
Dopo una pausa forzata di due anni, la Sala Teatro torna ad accogliere bambini e insegnanti. L’Orchestra della Svizzera italiana, diretta dal Maestro Philippe Béran, suona la favola sinfonica "Pierino e il lupo" di Sergej Prokof’ev, preceduta dall’ouverture dal "Barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini con la voce narrante della inimitabile clown Gardi Hutter, accompagnata dalla presentatrice Carla Norghauer.
Il LAC presente all'Incontro del Teatro Svizzero con "Lingua Madre"
La città di Coira e il Liechtenstein ospitano l'Incontro del Teatro Svizzero, appuntamento annuale in cui i professionisti del settore si incontrano per conoscere nuovi sguardi sulla scena teatrale svizzera e non solo. In questa ottava edizione sono presenti ben due progetti di "Lingua Madre – Capsule per il futuro": il video artistico "Analisi Logica", scritto da Riccardo Favaro e diretto da Fabio Condemi, e il progetto in più parti "Other Lands", curato da PaolaTripoli.
Al via la prima edizione di "Lugano Dance Project"
Lugano si trasforma nella città della danza con la prima edizione di Lugano Dance Project. Dedicato alla danza contemporanea, il festival rende omaggio all'esperienza utopica del Monte Verità tra nuove coreografie, performance site-specific, tavole rotonde, incontri e workshop rivolti ai professionisti del settore, con artisti di fama internazionale e giovani talenti svizzeri, al LAC e in luoghi non convenzionali della città.
Global Cultural Districts Network e le sfide della leadership culturale
Il LAC ospita l’8a edizione del convegno annuale dell’associazione Global Cultural Districts Network (GCDN), che riunisce a Lugano 140 manager di organizzazioni culturali provenienti da tutto il mondo. Nel fitto programma di incontri e tavole rotonde si discuterà di come queste realtà possono migliorare il loro impatto coinvolgendo le comunità e adattandolo al contesto sociale attuale; dei cambiamenti nella fruizione culturale e della necessità di reinventare pratiche e modalità in relazione al periodo post-pandemico.
La "Presenza" di Sol Gabetta
La famosa violoncellista Sol Gabetta è protagonista del festival "Presenza", progetto che la vede coinvolta in veste di direttrice artistica e solista per l'Orchestra della Svizzera italiana e il suo direttore principale Markus Poschner. Il festival, realizzato in coproduzione col LAC, intende proporre al pubblico nuovi modi di fruire i concerti, ispirandosi alla cornice originaria in cui i brani in programma sono stati composti e tenendo nella massima considerazione anche la componente scenica e teatrale dell’esecuzione, per un approccio inedito che non manca di coinvolgere e sorprendere il pubblico in sala.
Il LAC tra le più belle location per eventi in Svizzera
Per il secondo anno consecutivo, il LAC vince lo Swiss Location Award come Miglior Location per eventi con il punteggio di 9.1/10, ottenendo la qualifica più alta: "Eccezionale". Questo premio autorevole è stato assegnato da una giuria di esperti del settore unito al voto preferenziale di 28'346 persone, tra organizzatori e visitatori.
L'arte non va in vacanza
LAC edu invita i più piccoli della famiglia a trascorrere le vacanze estive all'insegna dell'arte. I bambini possono così scoprire le opere dell'artista Marcel Broodthaers in mostra al MASI Lugano ed entrare in contatto con l’arte nelle sue molteplici espressioni, dalla creatività dei materiali all’utilizzo del linguaggio e della motricità.
Applausi per Fibra
L’atteso ritorno sul palco del rapper Fabri Fibra riparte proprio da Piazza Luini. Dagli esordi sul finire degli anni ’90 sino all’ultimo progetto "Caos", il rapper ha saputo lasciare un importante solco in questo genere, diventando senza dubbio uno dei pesi massimi della scena rap italiana. Nei suoi 10 album solisti l'artista è riuscito a raccogliere le emozioni di intere generazioni in uno spettro che copre riscatto e disillusione nei confronti della società contemporanea.
Sul Teatro della Carezza
In occasione della residenza estiva al LAC, la Compagnia Finzi Pasca propone un laboratorio pratico sul gesto invisibile tra coreografia, teatro e musica. Nel corso di cinque giornate, i partecipanti hanno la possibilità di conoscere e assaporare in prima persona la tecnica del Teatro della Carezza alla base della filosofia della Compagnia.
Un'estate en plein air
L’Agorà si apre per la quinta edizione di LAC en plein air. Concerti in formazione da camera dell’Orchestra della Svizzera italiana, occasioni di visita straordinaria delle esposizioni del MASI Lugano, passando per le incursioni nelle sonorità offerte da straordinari musicisti e cantanti internazionali da ogni parte del mondo. Dodici appuntamenti gratuiti per trascorrere delle piacevoli serate estive.
"La traviata": dal progetto al palcoscenico
Durante tutta l'estate continua il lavoro instancabile per creare scenografie e costumi in tempo per il debutto de "La traviata", diretta da Markus Poschner e con la regia di Carmelo Rifici. "Il dietro le quinte" richiede mesi di duro lavoro ancora prima dell'inizio delle prove.
Dietro le quinte de "La traviata"
Iniziano le prove di regia della nostra prossima opera lirica, "La traviata" di Giuseppe Verdi. Le prove rappresentano un momento fondamentale in cui tutto il lavoro realizzato nelle settimane antecedenti viene portato per la prima volta su palco, sotto gli occhi attenti del regista Carmelo Rifici.
Si apre la nuova stagione 2022/2023 con "La traviata"
Dopo il successo de "Il barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini che quattro anni fa segnò il nostro debutto nell’opera lirica, il melodramma torna in Sala Teatro, inaugurando la stagione 2022/2023. Il direttore artistico Carmelo Rifici firma la regia de "La traviata" di Giuseppe Verdi accompagnato dal Maestro Markus Poschner, alla guida dell’Orchestra della Svizzera italiana, e dal Coro della Radiotelevisione svizzera. Dal progetto al palcoscenico, è stata coinvolta una squadra di lavoro di eccellenza: lo scenografo Guido Buganza, la costumista Margherita Baldoni, il light designer Alessandro Verazzi, il coreografo Alessio Maria Romano, con Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni di Teatro Gioco Vita, compagnia che da oltre cinquant'anni porta nel mondo l’arte del teatro di figura e del teatro d’ombre. Un trionfo di applausi per i protagonisti e per tutta la squadra artistica.
L'autunno espositivo con Paul Klee e Pietro Roccasalva
In autunno, il MASI Lugano ospita al LAC una straordinaria raccolta di disegni originali e incisioni di Paul Klee, provenienti dalla preziosa collezione Sylvie e Jorge Helft. La Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, partner del circuito MASI, dedica invece un’interessante mostra personale, la prima in un’istituzione svizzera, all’artista italiano Pietro Roccasalva.
La Compagnia Finzi Pasca torna con "Nuda"
A grande richiesta, torna "Nuda" della Compagnia Finzi Pasca: poesia, recitazione e danza acrobatica sono solo alcuni degli ingredienti dello spettacolo tratto dall'omonimo romanzo di Daniele Finzi Pasca.
Brahms nella testa e nel cuore: Tjeknavorian e i Wiener Symphoniker
La nuova stagione di LuganoMusica si inaugura con il concerto dei Wiener Symphoniker diretti da Emmanuel Tjeknavorian.
Il FIT Festival riparte con Alexandra Bachzetsis
Il FIT riparte con una delle coreografe più provocatorie, poliedriche e innovative del nostro tempo. Per questa 31a edizione, l’artista svizzera presenta "Chasing a Ghost" - annullato a gennaio 2021 -, un interessante progetto che si caratterizza per la trasversalità tra arti visive, danza e teatro, ponendo al centro il linguaggio del corpo. Cinque danzatori, uno spartito originale suonato live da due pianisti e un'ambientazione che si alterna tra il movimento dal vivo e l'immagine in video per una performance unica nel panorama della scena teatrale contemporanea.
Una rilettura del mito di Medea
Tutto sold out per la prima prova registica di Catherine Bertoni de Laet, che porta al FIT Festival "Bogdaproste – che dio perdoni le tue morti", testo scritto a quattro mani insieme a Francesco Maruccia. Il rapporto con il passato – e quindi con la memoria – è tema fondamentale di questo lavoro. Partendo dal mito di Medea, la giovane regista mette in scena un racconto di una tragedia familiare che riflette su questioni di identità e appartenenza. Prodotto dal LAC in coproduzione con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, lo spettacolo è andato in scena anche al Teatro delle Moline di Bologna.
Una visita guidata sul futuro del pianeta
Accompagnati da una guida-scienziato, interpretata da Graziano Sirressi, i visitatori si muovono negli spazi del LAC popolati da raccolte di immagini e installazioni volte a porre l'accento sul rapporto tra l'uomo e il suo habitat nel passato, nel presente e nel futuro. Per la prima assoluta di "2071", mostra-spettacolo itinerante ispirata al testo "The World We'll Leave Our Grandchildren" di Duncan Macmillan, pluripremiato drammaturgo, e dello scienziato per il clima Chris Rapley, Angela Ruozzi si rivolge al giovane pubblico per approfondire la questione del surriscaldamento globale, mescolando narrazione e fotografia d'autore.
Andrea Chiodi rilegge il Sogno
Dopo il successo della prima al LAC, la nostra produzione "Sogno di una notte di mezza estate", adattamento del capolavoro shakespeariano per la regia di Andrea Chiodi, inaugura la tournée al Teatro Carcano di Milano. Successivamente la pièce sarà presentata in altri numerosi teatri, tra cui il Teatro Biondo di Palermo, il Teatro Sociale di Brescia, il Teatro Sociale di Bellinzona, il Teatro Municipale di Piacenza e il Teatro Ponchielli di Cremona.
Il rapporto tra scienza e potere in "Processo Galileo"
Tutto esaurito per "Processo Galileo". Liberamente ispirata alla vita e all’opera di Galileo Galilei, la nostra nuova produzione portata in scena da Andrea De Rosa e Carmelo Rifici ruota intorno ai problemi scientifici e ai grandi misteri del nostro tempo. Scritto da Angela Dematté e Fabrizio Sinisi, il lavoro vede come protagonisti i pluripremiati Luca Lazzareschi e Milvia Marigliano, accanto ai giovani Catherine Bertoni de Laet, Giovanni Drago, Roberta Ricciardi e Isacco Venturini. Lo spettacolo ha poi aperto la stagione del TPE Teatro Astra di Torino per proseguire con una lunga tournée al Teatro Storchi di Modena, al Teatro Fraschini di Pavia, al Piccolo Teatro di Milano, al Teatro Civico La Spezia e al Centro Teatrale Bresciano.
Far parte del LAC: incontro con gli abbonati
Con la stagione 22/23 abbiamo reintrodotto la formula di abbonamento in una veste nuova. Un invito al pubblico di avvicinarsi al teatro e di far parte di una comunità attraverso attività e incontri esclusivi. In occasione del debutto della nostra produzione "Processo Galileo", per la regia di Andrea De Rosa e Carmelo Rifici, gli abbonati hanno potuto dialogare con il nostro direttore artistico durante un elegante aperitivo.
Un triplo omaggio a Pier Paolo Pasolini
In occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, il LAC rende omaggio allo scrittore friulano - considerato uno dei più grandi intellettuali del nostro tempo - attraverso tre appuntamenti: la messinscena del suo "Calderón" firmata dal regista Premio Ubu Fabio Condemi, una giornata di studi in collaborazione con l’Università della Svizzera italiana e un incontro con Dacia Maraini, scrittrice e amica intima di Pasolini.
Un murale collettivo ispirato a Paul Klee
Durante questi ultimi mesi, ha preso vita sulle pareti del MASI Lugano un maestoso murale collettivo. L'opera è stata realizzata nel corso delle nostre "Domeniche al Museo - A spasso con la linea", il laboratorio creativo targato LAC edu ispirato ai disegni e alle incisioni presenti nella mostra "Paul Klee. La collezione Sylvie e Jorge Helft".
Tutto esaurito per la Passeggiata musicale
Dopo "Alice nel Paese delle Meraviglie" e "La Valle dei Mulini", l'attesa Passeggiata musicale si è svolta quest'anno in veste natalizia sulle note del celebre balletto "Lo Schiaccianoci" di Čajkovskij. Ideata e prodotta dall’OSI in coproduzione con LAC edu e Oggimusica, l'edizione 2022 si è avvalsa della regia di Fabrizio Rosso, che ha ideato un percorso musicale e visivo in diverse scene allestite negli spazi del LAC.