L’idea di “scambio” è al centro di questo straordinario programma in due parti che segna la prima collaborazione tra Pina Bausch Foundation (Germania), École des Sables (Senegal) – centro internazionale per le danze africane tradizionali e contemporanee – e Sadler’s Wells (Regno Unito).
Opera cardine per la comprensione dell’estetica di Pina Bausch, “madre del teatro-danza” nonché una tra le più importanti coreografe mondiali, La Sagra della Primavera (1975) è interpretata da una compagnia appositamente composta da quattordici danzatori provenienti da paesi africani. Fedele alla composizione di Stravinsky, la coreografia – osannata da pubblico e critica a livello internazionale – esamina un rituale inflessibile, con il sacrificio di un “prescelto” che cambia la stagione dall’inverno alla primavera. In scena, uomini a torso nudo e donne in abiti leggeri danzano un rito sacrificale asciutto e violento su un palcoscenico ricoperto di terra.
common ground[s] è un nuovo lavoro creato, interpretato e ispirato alla vita di due donne straordinarie: Germaine Acogny, “madre della danza africana contemporanea” e Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2021, e Malou Airaudo, ex membro del Tanztheater Wuppertal per il quale ha interpretato ruoli centrali in molte opere di Pina Bausch. Entrambe sono coreografe, docenti e madri: questo duetto, poetico e tenero, riflette le loro storie, le loro esperienze emotive e i loro punti in comune.