Arriva al LAC uno tra gli spettacoli più espressivi, di sostanza e noti di Broadway nella sua versione italiana: il pluripremiato musical Chicago canterà una storia di avidità, passione, tradimento e amore tra musiche e coreografie spettacolari.
Scritto da John Kander (musica), Fred Ebb (testi e libretto) e Bob Fosse (libretto, regia e coreografia), Chicago è uno dei grandi classici del musical. Debutta a Broadway nel 1996: grazie a un miscuglio unico di jazz, canzoni spettacolari e coreografie sorprendenti, è considerato uno dei musical americani più celebri e longevi.
Sono gli anni Venti e nella grande città di Chicago la cantante di nightclub Roxie Hart uccide il suo amante quando scopre che sta per lasciarla per la sua migliore amica. Dopo essere stata condannata per il suo omicidio, finisce in carcere, dove incontra il suo idolo Velma, cantante jazz imprigionata nella stessa struttura per assassinio. Le due uniscono le forze per tentare di riconquistare la libertà: grazie all’aiuto dell’astuto avvocato Billy Flynn le due riusciranno a evadere dal carcere e ad acquisire fama nella Chicago underground.
La ruggente città americana dell’Illinois porta con sé un universo brulicante di luci e ombre: storie, intrighi, sete di successo, manipolazione dell’opinione pubblica e svilimento della giustizia fanno da sfondo a una vicenda appassionante e colorata. “Chicago si incastra perfettamente in un’epoca come quella attuale: un’epoca in cui essere un caso e finire sulle prime pagine dei giornali o diventare virali nel web sembra la necessità primaria” - spiega la regista Chiara Noschese - “Me lo immagino violento, colorato, un’esplosione di eventi a tinte forti, in un mondo che è come un circo, un circo eccessivo e irriverente, privo di etica e carico di intrighi, dove la notorietà esplode quanto più estremo è il crimine… Uno specchio granguignolesco del nostro tempo”.
In oltre venticinque anni di tournée, Chicago è stato rappresentato in trentasei paesi del mondo e premiato con un Grammy, due Olivier Awards e sei Tony Awards per la miglior regia, miglior coreografia e miglior revival di un musical. La fama internazionale dello spettacolo è aumentata notevolmente in tutto il mondo dopo l'uscita del film nel 2002, diretto da Rob Marshall e scritto da Bill Condon, vincitore di sei premi Oscar.