Per la stagione teatrale 2022-2023 il LAC desidera avviare, attraverso la scelta del titolo La luce nell’ombra, una riflessione sul ruolo che le rivoluzioni scientifiche ricoprono come agenti determinanti nelle evoluzioni storiche delle discipline che animano il sapere umano. Riflessioni attorno al tema dei nuovi paradigmi, della scienza e dell’arte, permeano le proposte teatrali presenti all’interno della stagione; proposte consigliate soprattutto per le scuole medie superiori e per le università.
LACedu, come settore di mediazione culturale con un occhio di riguardo verso la narrazione teatrale anche per i più piccini, formula inoltre proposte per le scuole dell’infanzia e per le scuole elementari durante l’orario scolastico.
A corollario degli spettacoli, sono previste svariate attività di incontro e di approfondimento con registi, coreografi, attori e drammaturghi per andare più a fondo nel linguaggio del teatro e per scoprire le sue infinite possibilità. Vivere un’esperienza a teatro permette di entrare in contatto con tematiche differenti, rapportabili alla realtà che viviamo attraverso la sua messa in scena diretta. La visione di spettacoli dal vivo aiuta a sviluppare una spiccata sensibilità e uno spirito di ricerca sia in ambito teatrale, sia in ambito personale.
Progetti speciali
Ma 22.11, tutto il giorno
Pasolini e il Calderón: illusiorietà del reale e violenza della storia
Giornata di studi realizzata in collaborazione con USI Università della Svizzera italiana
La dimensione del sogno e della rappresentazione teatrale hanno molto in comune: entrambe prevedono uno spettatore che è allo stesso tempo ‘interno’ ed ‘esterno’, prescindono da logica e linearità, e permettono l’accesso a verità profonde attraverso un’apparente illusorietà.
Pasolini, dialogando a distanza con Velázquez, Calderón de la Barca e con la rappresentazione barocca del sogno, mette a punto una feroce critica della borghesia, e una riflessione sulla violenza della storia.
L’Istituto di Studi italiani, in collaborazione con il LAC, propone una giornata di approfondimento e studio in occasione del debutto di Calderòn (Ma 22.11 ore 20:30, con replica Me 23.11 allo stesso orario) per la regia di Fabio Condemi.
Nella prima parte della giornata, riservata agli allievi dell’USI e dedicata alle Teorie, sono previsti interventi di esperti e docenti (tra questi: Massimo Fusillo, Maddalena Giovannelli, Giacomo Jori, Stefano Prandi); nella seconda parte, aperta al pubblico e dedicata alle Pratiche, si svolgerà una tavola rotonda con la partecipazione del regista Fabio Condemi.
Sala 4
Costo: gratuito
Durata: tutto il giorno
Me 23.11, ore 18:00
Caro Pierpaolo
Dacia Maraini incontra il pubblico in occasione del centenario della nascita di Pasolini
in collaborazione con LAC shop
Dacia Maraini è stata una delle amiche più vicine a Pasolini. In Caro Pier Paolo (edito da Neri Pozza), la scrittrice intesse un dialogo intimo e sincero capace di prolungare e ravvivare un affetto profondo, nutrito di stima, esperienze artistiche e cinematografiche, idee e viaggi compiuti insieme ad Alberto Moravia e a Maria Callas, alla scoperta del mondo e del continente africano.
Sala 1
Costo: gratuito
Durata: 1h15
Me 08.02, ore 18:00
Lectio magistralis
Con Carmelo Rifici
Si conclude con una lectio magistralis il ciclo Appuntamento con il teatro, curato dal Direttore artistico del LAC Carmelo Rifici nel corso delle ultime due stagioni. Protagonisti della conversazione saranno la regia e il teatro contemporaneo che completano il focus dedicato alla regia internazionale.
Sala 4
Costo: gratuito
Durata: 1h15
Me 01.03, ore 18:00
La nuova regia
Tavola rotonda
Emanuele Aldrovandi, Alan Alpenfelt, Catherine Bertoni de Laet, Giacomo Bisordi, Fabio Condemi, Francesca Garolla e Giovanni Ortoleva saranno a Lugano ospiti di La nuova regia, tavola rotonda moderata da Maddalena Giovannelli, docente di Storia del Teatro e Comunicazione Teatrale presso l’Università della Svizzera italiana.
Sala 4
Costo: gratuito
Durata: 1h15
Me 03.05, ore 18:00
Lost in Translation. La disabilità in scena
Con Flavia Dalila d’Amico
Moderano Lorenzo Conti e Emanuel Rosenberg
In collaborazione con Teatro danzabile
In occasione di Döppelganger, chi incontra il suo doppio muore, dellla compagnia Abbondanza/Bertoni, spettacolo di danza vincitore del Premio Ubu 2021, Lorenzo Conti, consulente di danza del LAC, e Emanuel Rosenberg, direttore artistico di Teatro Danzabile, dialogano con Flavia Dalila D'amico, autrice del volume Lost in Traslation. Le disabilità in scena, edito da Bulzoni.
Sala 4
Costo: gratuito
Durata: 1h15
Per sviluppare le tematiche connesse alla drammaturgia teatrale, alla costruzione di uno spettacolo e agli svariati temi di discussione che si possono trarre da un testo teatrale insieme agli studenti, su richiesta e in occasione degli spettacoli prodotti dal LAC, è possibile organizzare incontri di approfondimento.
Su richiesta
Costo: gratuito
In occasione di due spettacoli prodotti dal LAC, Processo Galileo (regia Carmelo Rifici e Andrea De Rosa) e un secondo in via di definizione, i registi e gli attori sono disponibili per presentare alle classi il processo del lavoro “dietro le quinte” e per mostrare loro anche gli aspetti testuali, tecnici e visuali di una rappresentazione teatrale. L’incontro viene organizzato in classe dopo la visione dello spettacolo.
Su richiesta
Costo: gratuito