Hate Radio racconta la storia di RTLM/Radio-Télévision Libre des Mille Collines, stazione radio ruandese che giocò un ruolo cruciale nel genocidio della minoranza Tutsi nel 1994, strage enorme che causò la morte di circa un milione di persone.
Evento passato
01 maggio 2021
Palco Sala Teatro
02 maggio 2021
Palco Sala Teatro
Fu proprio la radio il più potente strumento di propaganda violenta. Gli operatori della stazione radio prepararono il genocidio per mesi integrando nella propria programmazione: musica, sport, comunicati politici e vere e proprie istigazioni all’omicidio.
Hate Radio si concentra sulla messa in scena di uno show della RTLM condotto da tre estremisti di etnia Hutu e dall’italo-belga Georges Ruggiu, ricostruendo filologicamente il contesto e portando in scena alcuni dei superstiti. Come funziona il processo di affermazione dell’ideologia razzista? Come è possibile che l’individuo perda completamente la sua umanità?
L’opera del regista Milo Rau, ricorrendo a documenti e testimonianze dirette, cerca di dare una risposta a questi interrogativi lasciando che gli spettatori facciano esperienza diretta di quanto accaduto.
testo, regia e ideazione
Milo Rau
drammaturgia e produzione
Jens Dietrich
scene e costumi
Anton Lukas
video
Marcel Bächtiger
suono
Jens Baudisch
con
(dal vivo) Afazali Dewaele, Sébastien Foucault, Diogène Ntarindwa, Bwanga Pilipili
(in video) Estelle Marion, Nancy Nkusi
produzione
IIPM – International Institute of political murder Berlin/Zürich
coproduzione
Migros – Kulturprozent Schweiz, Kunsthaus Bregenz, Hebbel am Ufer (HAU) Berlin, Schlachthaus Theater Bern, Beursschouw-burg Brüssel, migros museum für gegenwartskunst Zürich, Kaserne Basel, Südpol Luzern, Verbrecher Verlag Berlin, Kigali Genocide Memorial Centre und Ishyo Arts Centre Kigali
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