Concerto a porte chiuse
Diretta radiofonica RSI Rete Due e www.osi.swiss
Evento passato
22 maggio 2021
Orchestra della Svizzera italiana
Markus Poschner direttore
Solista Sol Gabetta violoncello
Edouard Lalo Le Roi d’Ys ouverture
Georges Bizet Carmen Prélude dalla Suite n. 1
Edouard Lalo Concerto per violoncello e orchestra in re minore
Edouard Lalo Scherzo per orchestra
Gioachino Rossini Guglielmo Tell ouverture
Il programma è incentrato sulla figura, insigne e poco nota, del compositore francese Edouard Lalo (1823-92), uno dei protagonisti della rinascita musicale cameristica e sinfonica francese dopo la devastante sconfitta nella guerra contro la Prussia. Un movimento straordinario, che portò i musicisti francesi ad esprimersi con una serie di capolavori nei generi che tradizionalmente erano appannaggio dei tedeschi: tutte opere che trovarono spazio nei concerti della gloriosa Société Nationale de Musique. Lalo, stimato e ammirato da colleghi come Saint-Saëns, Chausson, Fauré, Chabrier e Bizet (primo esecutore della sua sonata per violino e pianoforte) ebbe la sua prima affermazione con la sfavillante Symphonie espagnole per violino e orchestra, battezzata solo un mese prima che Bizet rivelasse il suo capolavoro Carmen, anch’esso ispirato alla Spagna.
Sono proprio gli anni Settanta dell’Ottocento che vedono il battesimo delle opere più importanti di Lalo, a partire dalla possente ouverture per l’opera d’ambiente bretone Le roi d’Ys, accolta trionfalmente nel 1876 sotto la direzione di Jules Pasdeloup. Nello stesso anno Lalo lavorò anche al Concerto in re minore per violoncello, strumento che aveva imparato a suonare dal violoncellista Baumann, a sua volta attivo sotto la direzione di Beethoven.
Lo stesso cammino sinfonico e operistico venne compiuto da Georges Bizet, del quale nel 1873 il non meno famoso direttore Edouard Colonne aveva presentato la deliziosa Petite suite d’orchestre. Il programma presenta anche il raro Scherzo per orchestra di Lalo, brillante orchestrazione del secondo movimento del Trio in la minore, capolavoro cameristico acclamato alla Société Nationale nel 1881.