Dovendo scegliere lo spazio più libero e informale del LAC, sarebbe questo. Sia perché è perfettamente privo di arredi sia perché qui gli artisti hanno piena autonomia per provare gli spettacoli prima della messa in scena, sperimentando, montando e collaudando nuove scenografie e numeri. È anche il palcoscenico alternativo per piccole compagnie teatrali e spesso è scelto per lo svolgimento di eventi che necessitano libertà di movimento o di un’ambientazione particolare, valorizzata dall’atmosfera underground di questo spazio, con le pareti in cemento grezzo e legno. È insomma un modello in versione naked del LAC, riportato al suo essenziale, come punto di incontro e creazione artistica.