Evolution
Un millennio di polifonia vocale, da Pérotin al premio oscar Michel Legrand
Evento passato
10 maggio 2021
Hall
≪Il sestetto vocale superlativo≫, come lo definisce il Times di Londra, mescola virtuosismo, gioia di vivere e irresistibile fascino.
The King’s Singers sono richiesti in tutto il mondo perché rappresentano il meglio dell’esecuzione a cappella. Formatisi al King’s College di Cambridge nel 1968, The King’s Singers mantengono da sempre la formazione in sestetto a cappella con due controtenori, un tenore, due baritoni e un basso. Anche se negli anni si sono succeduti 28 solisti, il loro stile distintivo è rimasto con una miscela vocale impeccabile, nota come la loro “piramide del suono”. Fedeli da sempre al repertorio classico, il gruppo ha dichiarato di voler utilizzare la musica per ≪trovare l’unità in un mondo più diviso di quanto non sia stato per lungo tempo≫, puntando all’armonia musicale e culturale. Così mescolano canzoni popolari della Georgia, della Scozia, dell’Estonia e del Messico con il repertorio tradizionale di Bach e Byrd, i Nonsense Madrigals di Gyorgy Ligeti con una versatilità stilistica impressionante. Il nuovo concerto di Lugano è un meraviglioso carosello di brani che ripercorre mille anni di musica e cultura attraverso il più antico e naturale degli strumenti musicali.