Si informa il gentile pubblico che Carlos Miguel Prieto sostituirà Santtu-Matias Rouvali alla direzione del concerto.
lunedì 16 giugno
Sala Teatro
Da 70.- a 100.- CHF
Sconto LAC+
Philharmonia Orchestra
Carlos Miguel Prieto, direttore
Nikolai Lugansky, pianoforte
Maurice Ravel
Alborada del gracioso da Miroirs, op. 43
Sergej Rachmaninov
Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in re minore, op. 30
Maurice Ravel
La valse, poema coreografico per orchestra op. 72
Ottorino Respighi
Pini di Roma, poema sinfonico
La Philharmonia Orchestra – leggendaria compagine londinese fondata 80 anni fa da Walter Legge – torna a incontrare il pubblico di Lugano accompagnata dal direttore Carlos Miguel Prieto.
Il programma – tutto primonovecentesco e incentrato su tre superbe “R” della storia della musica: Ravel, Rachmaninov e Respighi – ci trasporta fra esotismi “dietro la porta di casa”, suggestioni fragranti di bellezze antiche e movimenti di danza, per declinazioni e connotazioni musicali dal fascino magnetico. La versione orchestrale del quarto dei Miroirs pianistici di Ravel, Alborada del gracioso, pagina pittoresca dal sapore spagnoleggiante, viene accostata ai colori lucidi e taglienti di quel «turbinio fantastico e fatale» rappresentato dalla travolgente Valse. In chiusura i Pini di Roma di Respighi, il secondo ciclo della celebre trilogia di poemi sinfonici del compositore bolognese, dove «ciò che conta è il piacere dell’immagine musicale per sé stessa» come ebbe a notare Fedele d’Amico. Fra questi titoli, il Concerto per pianoforte n. 3 di Rachmaninov che vedrà impegnato Nikolai Lugansky, lo straordinario pianista russo legato al compositore non soltanto dal Paese di origine e dall’indiscusso talento esecutivo, ma anche da una dichiarata affinità elettiva.
Fondata nel 1945 dal produttore della EMI Walter Legge, ha collaborato con artisti del calibro di Herbert von Karajan, Otto Klemperer, Wilhelm Furtwängler, Arturo Toscanini, Riccardo Muti ed Esa-Pekka Salonen. Ha eseguito in prima assoluta opere di compositori quali Richard Strauss, Peter Maxwell Davies, Errollyn Wallen e Kaija Saariaho. Dal 1995 risiede nella Royal Festival Hall del Southbank Centre, nel cuore di Londra. La reputazione internazionale dell’orchestra è dovuta anche alla straordinaria produzione discografica realizzata in 80 anni di attività e rafforzata, negli ultimi quindici anni, da un lavoro pionieristico con la tecnologia digitale: le sue installazioni ed esperienze in realtà virtuale hanno fatto conoscere la musica sinfonica a centinaia di migliaia di persone. La Philharmonia Orchestra è stata premiata dalla Royal Philharmonic Society per i suoi progetti digitali e il lavoro di coinvolgimento del pubblico. Ha registrato circa 150 colonne sonore per film e videogiochi.
Riconosciuto per il suo carisma e per le interpretazioni espressive, il direttore d’orchestra messicano Carlos Miguel Prieto, vincitore di un Grammy Award, si è affermato non solo come figura di rilievo nel panorama orchestrale internazionale, ma anche come influente educatore, promotore di cambiamento culturale e sostenitore della musica contemporanea.
Tra gli impegni più significativi figurano collaborazioni con London Philharmonic Orchestra, NDR Elbphilharmonie, Frankfurt Radio Symphony, The Hallé, Royal Liverpool Philharmonic, Chicago Symphony Orchestra, Cleveland Orchestra, New Jersey e Dallas Symphony Orchestra, Toronto Symphony, San Francisco Symphony, Los Angeles Philharmonic, Minnesota Orchestra, National Symphony Orchestra, New World Symphony, Houston Symphony, Orchestra Nazionale di Spagna, Bournemouth Symphony Orchestra, BBC National Orchestra of Wales, Philharmonique de Strasbourg, Auckland Philharmonia, oltre al suo acclamato debutto ai BBC Proms alla Royal Albert Hall.
Prieto è stato nominato Direttore musicale della North Carolina Symphony nel 2023 ed è Direttore musicale dell’Orquesta Sinfónica de Minería dal 2008, con la quale ha ottenuto una nomination ai Latin Grammy per il “miglior album di musica classica”. Dal 2007 al 2022 è stato Direttore musicale dell’Orquesta Sinfónica Nacional de México, il principale ensemble sinfonico del paese, contribuendo in modo decisivo ad accrescerne il livello artistico. È stato inoltre Direttore musicale della Louisiana Philharmonic Orchestra dal 2006 al 2023, svolgendo un ruolo chiave nel rinnovamento culturale di New Orleans dopo l’uragano Katrina.
Convinto sostenitore dell’educazione musicale, Prieto dirige la Youth Orchestra of the Americas fin dalla sua fondazione. Insieme a Gustavo Dudamel, ne è stato Direttore principale dal 2001 al 2011, anno in cui è stato nominato Direttore musicale. Nel 2018 ha guidato l’orchestra in un tour dei festival estivi europei, con concerti al Rheingau Festival, Festival di Edimburgo e all’Elbphilharmonie di Amburgo. Collabora regolarmente anche con la National Youth Orchestra of Great Britain e la NYO2 di New York.
Prieto è noto per il suo impegno nella valorizzazione della musica latino-americana e afroamericana, sia contemporanea che poco conosciuta. Ha diretto oltre cento prime mondiali di opere di compositori messicani e statunitensi, molte delle quali da lui stesso commissionate. Ha inciso per le etichette Deutsche Grammophon, Naxos e Sony, ed è stato nominato “Direttore dell’anno 2019” da Musical America.
Laureato a Princeton e Harvard, ha studiato direzione d’orchestra con Jorge Mester, Enrique Diemecke, Charles Bruck e Michael Jinbo.
Nato a Mosca nel 1972, si è imposto all’attenzione internazionale dopo la vittoria al Concorso Čajkovskij del 1994. Nella stagione 2024/25, è stato invitato a esibirsi con la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la NDR Radiophilharmonie di Hannover, la Brussels Philharmonic, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Konzerthausorchester di Berlino, la Philharmonia di Londra e la St. Louis Symphony Orchestra. Per quanto riguarda i recital, è impegnato in una tournée internazionale con cui propone le proprie trascrizioni wagneriane in sedi prestigiose come il Teatro alla Scala, il Théâtre des Champs-Élysées, il Wiener Konzerthaus, la Wigmore Hall e la Tonhalle di Zurigo. Si esibirà inoltre in Sud America con l’Orquestra Sinfônica do Estado de São Paulo, in Corea del Sud e negli Stati Uniti. Luganskij ha un contratto in esclusiva con Harmonia Mundi: le sue incisioni dedicate a Rachmaninov, Beethoven e Debussy hanno ottenuto riconoscimenti quali Diapason d’Or, Choc de l’Année e Gramophone Editor’s Choice.