Evento passato

13 luglio 2022

Agorà

21:00

Relatore
Marko Miladinovic

Partecipanti
Sergio Garau (Vienna)
Francesca Gironi (Ancona)
Eugenia Giancaspro (Milano)
Stefano Raspini (Reggio Emilia)

Una serata di letture di poesia performativa o, come la definisce il curatore Marko Miladinovic, POP (poesia orale e prestante). La serata prevede la partecipazione di quattro poeti e poetesse italofone del genere, ciascuno dei quali ha creato una propria poetica originalissima manifestata in letture dal vivo, pubblicazioni, danza, lingua dei segni, opere e ready-made, situazionismo poliglotta, video e audio poesia. In omaggio a Marcel Broodthaers, poeta fino a 40 anni, ciascun poeta si passerà il testimone di volta in volta da una distinta (s)postazione, con nient’altro se non la voce e il corpo (e un grosso impianto audio). E che cosa potranno mai una voce e un corpo? A questa domanda mitica potrà rispondere la poesia, come un segreto che si rivela e moltiplica senza mai venire svelato.

(Vukovar 1988) Poeta e promotore culturale. Vive a Lugano (CH). Borsa letteraria ProHelvetia 2019 e ErbProzent Kultur 2020. Artista residente presso Landis&Gyr Stiftung, Zugo 2022. È stato invitato a leggere sue poesie in città europee e Tunisi. Dal 2014 cura e organizza il Ticino Poetry Slam. Dal 2016 è pubblicato in una dozzina di antologie in tutta Europa. Suoi testi sono stati pubblicati in tedesco, russo e greco. La sua opera prima si chiama L’umanità gentile (Miraggi Ed., Torino 2017).

(Sassari 1982) dal 2001 esegue poesie in 24 paesi tra Europa, Africa e America Latina. Con gli spettacoli IO game over e CTRL ZETA ha vinto premi di arti performative e videopoesia (CROSSaward 2017). Redattore della rivista Atti Impuri, curatore della collana Maledizioni, traduttore e sparajurij, è stato campione di Poetry Slam agli internazionali di Madrid, Francoforte, Bolzano, arteTV e italiano a squadre. Ha fondato e coordinato il Poetry Slam Sardegna, presieduto la LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, e diretto il Campionato Europeo di Poetry Slam 2019. La sua opera è tradotta in inglese, spagnolo, tedesco, francese, portoghese, ceco, polacco e svedese.

(Ancona 1977) Danzatrice e poeta, attiva nella scena della poesia performativa, esplora il confine tra danza e poesia. Ha pubblicato due raccolte di poesie: Il diretto interessato (Marco Saya Editore 2021, Premio Bologna in Lettere) e Abbattere i costi (Miraggi, 2016). Finalista al Premio Nazionale Elio Pagliarani. Con CTRL ZETA, performance di poesia e danza, vince il premio internazionale di arti performative CROSSaward 2017. Nello stesso anno è stata ospite del Festival Spoken Word Madrid. Dal 2016 porta in scena la sua performance di poesia in locali, clubs, teatri, musei e festival di e partecipa a numerosi Poetry Slam. Le sue videopoesie sono state selezionate in festival di videopoesia e videodanza in Italia e all’estero. Come danzatrice e coreografa è stata ospite di festival di arti performative e residenze artistiche esplorando l’ibridazione tra i linguaggi. La sua ultima performance GPTƏ indaga il rapporto donna-intelligenza artificiale e i bias di genere nella programmazione degli algoritmi.

(Benevento 1990). Linguista clinica e interprete LIS; approfondisce gli studi in Lettere Moderne, laureandosi in Linguistica per la sordità e disturbi del linguaggio all’ Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2016 lavora nel mondo della sordità, dell'inclusione sociale e dell'educazione. LIS-slammer da quattro anni, vive e lavora a Milano, recitando poesie in Lingua dei Segni Italiana in festival ed eventi nazionali ed internazionali.

(Reggio 1960). Dal 2001 pioniere della scena italiana del Poetry Slam, da questa riconosciuto come più grande poeta performer vivente. Dal 1993 ha pubblicato, Delirio, Ipermarket Emilia Nord, Antiretina. Tramite inferriate, L’uomo benzina, e ultimo Crepapoeta! per ArgoLibri, raccolta nata dalla corrispondenza con la poeta e teorica Rosario Rosi Lo Russo. Nel giro è il più temuto di tutti.