Spettacolo di teatro musicale frutto del lavoro di un collettivo di artisti che lavorano tra teatro e musica, Bestiario notturno intende offrire l’occasione di conoscere un grande autore del ‘900 percorrendo strade inconsuete: un esperimento volto a scoprire nuovi modi di produrre e fruire il teatro musicale.
La notte apre un sipario: sospende le leggi della realtà diurna; le sue figure, invisibili alla luce del sole, prendono la scena. Un vecchio albergo a ore è l’unico luogo aperto della città; è qui che entra una donna che, in silenzio, si siede, guarda ossessivamente il cellulare nel tentativo di distrarsi dalla sua disperata solitudine. È fuggita da un’opera di Poulenc, La voix humaine, con l’intento di scrivere un finale diverso. Tra i tavoli impolverati prende vita un carosello di personaggi reali e onirici, che danzano intorno alla malinconia della donna. L’ora tarda, l’estraneità reciproca e la casuale vicinanza, l’ebbrezza e il sogno allentano le maglie del reale concedendogli uno spazio di ingiustificata confidenza, creando l’occasione ad incontri altrimenti impossibili.
mercoledì 16 luglio
Hall
Gratuito
un progetto di
Martino Ruggero Dondi e Lorenzo Ponte
drammaturgia
Ginevra Salvaggio
direzione musicale e adattamento
Martino Ruggero Dondi
regia
Lorenzo Ponte
scena
Alice Benazzi
costumi
Giulia Rossena
luci
Emanuele Agliati e Alessandro Manni
maestro di sala
Gabriele Castelli
con
Vittorio del Monte
Shinobu Kikuchi
Alberto Marcello
Filippo Polinelli
Ginevra Salvaggio
Annapaola Trevenzuoli
musicisti
Hans Liviabella, violino
Johann Sebastian Paetsch, violoncello
Federico Cicoria, oboe
Stefano Bergamini, clarinetto
Alberto Biano, fagotto
Francesco Tamiati, tromba
Gabriele Castelli, pianoforte
Andrea Carattino, percussioni