Durante la seconda settimana della 78esima edizione del Locarno Film Festival, LAC edu lascia gli spazi del LAC per recarsi in quelli festivalieri proponendo un atelier creativo che trasforma disegni d'inchiostro speciale in strumenti musicali.
Un viaggio attraverso quella linea sottile che separa immaginario e realtà. Analizzando alcune opere d’arte da cui tratte ispirazione, i partecipanti potranno sperimentare il rapporto suono-colore-forma attraverso l'ausilio di innovativi e tecnologici "inchiostri sonori". Suonando letteralmente il foglio di carta, l’obiettivo è quello di stimolare la creatività generando nuove piccole opere d'arte. Tech@rt diventa un laboratorio d'ascolto dell'opera stessa, tramite il quale è possibile cogliere l'eredità artistica lasciata dall’autore. Un'opportunità per apprendere, divertirsi e sperimentare attraverso le nuove tecnologie.
martedì 12 agosto
Locarno Film Festival
Gratuito
Partecipando a uno dei laboratori, i bambini e le bambine riceveranno una tessera personale che consentirà l’accesso gratuito a tutte le proiezioni della sezione Locarno Kids Screenings, oltre che alla proiezione con musica dal vivo dell’Orchestra della Svizzera italiana (OSI), in programma per mercoledì 6 agosto, e alla serata del Locarno Kids Award La Mobiliare in Piazza Grande, martedì 13 agosto.
Si ricorda che, in ogni caso, è necessaria la prenotazione del posto, che potrà essere effettuata online sul sito del Locarno Film Festival o direttamente alla cassa.
La tessera verrà consegnata prima dell’inizio del laboratorio, oppure potrà essere ritirata a partire dal 6 agosto presso l’Info Point Coop (aperto tutti i giorni dalle 08:30 alle 22:00), così da garantire la possibilità di partecipare a tutte le proiezioni in programma.
Nato a Milano Pietro Luca Congedo, (aka) Stone Leaf, è un percussionista solista, polistrumentista, produttore e performer di musica elettronica attivo sulla scena internazionale.
La sua ricerca indaga in particolare l’origine del suono attraverso la materia. Contraddistinta da suoni di sintesi elettronica, l’identità di Stone Leaf si caratterizza per l’elaborazione di sonorità complesse, estratte da un’analisi delle strutture molecolari in relazione al rapporto timbro-ritmo.
Svolge una intesa attività di ricerca educativa e pedagogica che ha come obiettivo lo sviluppo di nuovi progetti e metodi educativi sulla relazione tra le nuove tecnologie e le molteplici discipline artistiche. Ideatore di installazioni audio/video che invitano il fruitore a vivere l’opera come un’esperienza fisica, Stone Leaf propone un viaggio sensoriale dove il tema si materializza attraverso l’impatto sui sensi, dando la possibilità allo spettatore di diventare parte integrante dell’opera.