Un grande maestro del calibro di Johann Sebastian Bach come avrebbe utilizzato le potenzialità delle nuove tecnologie in musica?
In questo workshop i partecipanti conosceranno la figura di uno dei grandi compositori della storia della musica e alcune delle sue tecniche compositive attraverso l’analisi e la riduzione di diverse cellule ritmiche utilizzate nella Teoria del Contrappunto e Fuga.
Provando a immaginare come Bach avrebbe utilizzato le nuove tecnologie (software, sintetizzatori e drum machine), i partecipanti inventeranno una breve composizione musicale utilizzando le tecniche (semplificate) trattate durante la prima parte del workshop.
Il laboratorio fa parte di un percorso di due incontri (9 e 16 marzo) pensato per dare ai ragazzi la possibilità di sperimentare qualcosa di estramente contemporaneo come le nuove tecnologie e, allo stesso tempo, di conoscere due dei più importanti compositori della storia della musica che sono arrivati fino a noi: Johann Sebastian Bach (1685-1750) e Ludwig van Beethoven (1770-1827). Il connubio di questi due mondi, solo all'apparenza così lontani, darà dei risultati sorprendenti, mettendo in luce il linguaggio universiale della musica e le sue infinite potenzialità.