Evento passato

26 marzo 2024

Sala 4

18:00

La sera del suo debutto al LAC, lo spettacolo La Ferocia, parte del Focus Nell’occhio della storia, è preceduto da un incontro introduttivo 

Claudia Cannella, direttrice di Hystrio, trimestrale di teatro e spettacolo, introduce La Ferocia, nuova creazione del collettivo Vicoquartomazzini. Lo spettacolo è tratto dall’omonimo romanzo di Nicola Lagioia, vincitore del Premio Strega e del Premio Mondello.
Cannella sarà accompagnata da Michele Altamura e Gabriele Paolocà, registi ma anche interpreti del dramma insieme al resto del cast. L'incontro desidera fornire al pubblico alcune utili chiavi di lettura per meglio addentrarsi nello spettacolo e nelle eterne e ineluttabili leggi che sembrano governare l'uomo. 

Claudia Cannella (Milano, 1966), presidente di Hystrio-Associazione per la Diffusione della Cultura teatrale, si è laureata in Lettere Moderne all’Università di Pavia (1990) e ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia del Teatro all’Università di Firenze (1999). È giornalista pubblicista dal 1992.
Dal 1998, dirige la rivista Hystrio-Trimestrale di Teatro e Spettacolo dove ha cominciato a lavorare nel 1990 come redattrice e organizzatrice del Premio Hystrio. Dal 1999 è direttrice artistica del Premio Hystrio.
È collaboratrice fissa, per quanto riguarda il teatro di prosa, del Corriere delle Sera (dal 2000) e del suo inserto Vivimilano (dal 1995). Sempre in ambito teatrale, ha collaborato anche con Pass MilanoRidottoRicordi OggiIl Castello di ElsinoreDrammaturgiaIl PatalogoTeatri delle DiversitàBianco e Nero.
A Milano, ha collaborato e collabora anche con la Scuola Paolo Grassi (Festival Laboratorio Internazionale della Giovane Regia/Milano-San Pietroburgo, 2011; Finestra sulla drammaturgia tedesca, 2013 e 2014), con il Teatro Franco Parenti (curatela del Festival Tfaddall, 2013), con l’Università Statale/Scienze della Musica e dello Spettacolo e con il Comune/Assessorato Cultura entrando a far parte, nel 2016, della Commissione di valutazione del sistema delle convenzioni teatrali del Comune di Milano.
È stata moderatrice degli incontri con gli artisti e docente di critica teatrale alla Biennale Teatro di Venezia diretta da Antonio Latella (2017-2020).
Dal 2022 è consulente artistica per il Teatro Verdi di Pordenone. 
Ha fatto o fa parte delle giurie di alcuni premi teatrali (Premio Hystrio, Premio Ubu, Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro, Premio Scenario, Premio Forever Young/La Corte Ospitale, Premio Nuova Scena/Trento, Premio Veretium, Premio Ugo Betti, Premio Kantor, Premio My Dream).
Ha ricevuto il Premio al Merito per la Giovane Critica 1996, attribuito dal Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti/Associazione Nazionale Critici di Teatro, e i Premi “Diego Fabbri” e “Franco Sacchetti” per Il Teatro del Cielo. Cinquant’anni di storia dell’Istituto del Dramma Popolare di San Miniato (a cura di Ugo Ronfani, Milano, Lupetti, 1996).
Dal 2016 è vicepresidente della Associazione Nazionale Critici di Teatro (Anct).
È fra i docenti dei Seminari di Hystrio.

Nata dall'incontro tra Michele Altamura e Gabriele Paolocà, VicoQuartoMazzini (Premio Hystrio 2021 come miglior compagnia emergente) attraversa scritture originali e rivisitazioni di grandi classici del teatro e della letteratura. L'intento del suo lavoro è quello di rivelare le grandi storie capaci di indagare le impellenze del nostro tempo e raccontarle attraverso le infinite possibilità dell’arte scenica e performativa.
Tra gli ultimi lavori: Livore. Mozart & Salieri (2020), prodotto da SCARTI Centro di Produzione Teatrale d'Innovazione e Festival delle Colline Torinesi; Vieni su Marte (2018) sostenuto da Mibact e SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina”; Leave the Kids Alone (2018), installazione prodotta da Fabulamundi Playwriting Europe; Karamazov (2017), progetto speciale ospitato al debutto dal Teatro Petruzzelli di Bari; Little Europa (2016) riscrittura de “ll piccolo Eyolf” di Henrik Ibsen, selezionato dall'Ibsen Festival di Oslo; Amleto Fx (2015), Premio In-box e Direction Under 30.
Per Rai Radio3 realizzano Chi semina vento (2019), radiodramma originale ispirato a “La guerra dei mondi” di Orson Welles e Vivere è guerra con i troll del cuore e del cervello (2015), un omaggio a Henrik Ibsen.