Evento passato

17 novembre 2022

Hall

18:30

Nell’ambito del ciclo di conversazioni La Scienza a regola d’Arte curato da MASI Lugano e IBSA Foundation per la ricerca scientifica, il LAC ospita l’incontro tra l'artista tedesco Julius von Bismarck e la scienziata Tamara Vazquez-Schröder, Experimental Physicist presso l’ATLAS Experiment al CERN di Ginevra. La moderazione di Monica Bello, Curator and Head of Arts presso il CERN, coinvolgerà il pubblico nel dibattito sul rapporto tra arte e scienza

Quali sono le incognite, i misteri della natura e della realtà che rimangono in sospeso? Quelle cose che sappiamo essere lì, in attesa di essere scoperte e decifrate? Possono le prospettive dell’arte e della scienza fare luce sull’ignoto? Julius von Bismarck, artista multidisciplinare, Dott.ssa Tamara Vázquez Schröder, ricercatrice in fisica al CERN, in conversazione con Mónica Bello, curatrice e responsabile di Arts at CERN, dialogheranno sui temi che esplorano nelle loro rispettive ricerche.

La conversazione si terrà in inglese con traduzione simultanea in italiano.

Julius von Bismarck (nato nel 1983) con la sua pratica multidisciplinare esplora le dialettiche contemporanee di natura e civiltà, conoscenza e immaginazione culturale, comportamento degli individui e norme sociali. Il suo vocabolario visivo traspone ampiamente gli incontri con forze elementari che superano la percezione e la ragione umana. Utilizzando una gamma diversificata di mezzi, tra cui fotografia, film, installazioni, sculture, performance e paesaggi, ogni sua opera è plasmata da sperimentazioni guidate dalla ricerca con incroci nei campi della fisica, della tecnologia e delle scienze sociali.

Tamara Vázquez Schröder è una fisica sperimentale delle particelle che lavora con l’esperimento ATLAS. Si è unita alla Collaborazione ATLAS nel 2010 come dottoranda presso l’Università di Goettingen, ha lavorato come post-doc presso la McGill University fino al 2018 e come Research Fellow del CERN fino a metà 2020. Da agosto 2020 è membro del CERN Junior Research Staff e si occupa di misure e ricerche di processi fisici che coinvolgono i quark top, il bosone di Higgs e nuove particelle. Lavora inoltre allo sviluppo del sistema ATLAS Trigger. È stata coinvolta in diversi progetti ed eventi arts@CERN, promuovendo una conversazione tra arte e scienza.

Mónica Bello (nata nel 1973) è una curatrice e storica dell’arte spagnola. Nella sua pratica curatoriale si è concentrata sugli incroci tra le discipline. Dal 2015 è curatrice e responsabile delle arti al CERN, presso l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare di Ginevra. Al CERN dirige e progetta i programmi artistici: le residenze artistiche, le commissioni d’arte e le mostre. È la curatrice del Padiglione islandese alla 59ª Biennale di Venezia a sostegno dell’artista Sigurður Guðjónsson.

Pensato e promosso da LAC edu, progetto del settore di mediazione culturale del LAC, La luce dell’ombra è un focus trasversale, un percorso declinato tra prosa, musica, danza, letture, arti visive, incontri, filmati, conferenze e laboratori, che sviluppa un affondo nel rapporto tra arti sceniche e scienza, tra teatro e politica.
Tredici appuntamenti ci invitano a guardare dove non si vede, a cercare la luce nei risvolti più nascosti, facendoci ispirare da qualcosa o qualcuno che ce la sveli.

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