Evento passato

29 ottobre 2022

Hall

11:00

Il ciclo delle Colazioni letterarie si apre con un omaggio alla Svizzera e al viaggio in un dialogo tra Lorenzo Sganzini, che racconterà del suo nuovo libro edito da Gabriele Capelli, e Claudio Visentin, esperto di turismo

Le montagne i laghi e le città. Lorenzo Sganzini ha viaggiato attraverso la Svizzera visitando luoghi simbolici come il Cervino, le gole della Schöllenen o il Grütli e incontrando i grandi personaggi che ne hanno fatto il mito e la storia: Guglielmo Tell, Nicolao della Flüe, il generale Guisan, Giacometti, Hodler, Frisch, Dürrenmatt... Ma soprattutto si è lasciato guidare dalla curiosità dello sguardo, perché come dicono i versi di Antonio Machado “il cammino si fa camminando”. 
Sul Lunghin ha percepito la presenza di Gaia la dea della terra, al Bernina di una diavolessa, al Morgarten di Gertrud Stauffacher. Helvetia è stata rincorsa un po’ ovunque. Ha riscoperto le città come incubatrici di un pensiero a cui non è estraneo il loro essere svizzere. A Basilea si è ricordato della famosa frase di Orson Welles, un vero concentrato di luoghi comuni: “In Italia sotto i Borgia, per trent’anni hanno avuto guerra, terrore, omicidio, strage ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera, con cinquecento anni di amore fraterno, democrazia e pace cos’hanno prodotto? L’orologio a cucù”. Le cose non stanno proprio così. Erasmo, Holbein il Giovane, Paracelso, per un breve periodo anche Calvino, le tipografie e l’università resero Basilea la culla dell’Umanesimo; come ha osservato lo storico Jacques Le Goff, ne fecero, proprio in quei primi anni del Cinquecento, uno straordinario “agente di civilizzazione” al centro di una fitta rete europea.
Il viaggio, partito tra le montagne, il cuore geografico della nazione, si conclude al Palazzo federale di Berna, il suo cuore politico, dove, quasi a voler compensare la furia iconoclasta della Riforma, ogni spazio ne racconta la storia con statue e dipinti.

Lorenzo Sganzini (Lugano, 1959) è stato responsabile della Divisione cultura del Can- tone Ticino, della Rete Due della Radiotele- visione svizzera di lingua italiana e dei servizi culturali della Città di Lugano durante la re- alizzazione del centro culturale LAC (Lugano Arte e Cultura). Nel 2020 ha pubblicato: Passeggiate sul lago di Lugano. Di chiesa in chiesa tra arte e storia. 

Claudio Visentin, insegna Storia del turismo presso l’Università della Svizzera Italiana. Studia e racconta i nuovi stili di viaggio sulle pagine del supplemento domenicale del “Sole24Ore” e su “Azione”. È l’ideatore della Scuola del Viaggio. Nel 2022 ha pubblicato "Luci sul mare. Viaggio tra i fari della Scozia sino alle isole Orcadi e Shetland" (Ediciclo) . Ha realizzato diversi documentari di viaggio per RSI-Rete Due.