martedì 17 marzo

Sala Teatro
Da 27 a 39 CHF

mercoledì 18 marzo

Sala Teatro
Da 27 a 39 CHF

Andrea De Rosa torna a collaborare con il drammaturgo Fabrizio Sinisi portando in scena Orlando, spettacolo che, ispirandosi al personaggio di Virginia Woolf, capace di attraversare spazio e tempo grazie alla forza dell’immaginazione e della letteratura, affronta la fondamentale tematica dell’identità.  

Il 9 ottobre del 1927, Virginia Woolf scrive una lettera all’amata Vita Sackville-West: “Supponi che Orlando si riveli essere Vita e che sia tutto su di te e la lussuria della tua carne e la seduzione della tua mente… ti secca? Di’ sì o no”. Vita non si sottrae, accettando di diventare oggetto, musa, modello e interlocutrice di uno dei romanzi più originali della letteratura moderna. La scrittura di Orlando nasce così: come un omaggio d’amore, un atto di gioia offerto a una donna e al mondo.  
Intersecandosi continuamente con la vita della scrittrice, in un enigmatico intreccio tra opera e biografia, la vicenda di Orlando – nato uomo nel XVI secolo, vissuto per più di quattrocento anni, e mistericamente transitato nel Femminile – si trasforma in questo spettacolo in un inno all’estasi ma anche all’ossessione della letteratura: una lunga, straordinaria lettera d’amore in forma di romanzo.  
In scena Anna Della Rosa, recente vincitrice del Premio Duse, il prestigioso riconoscimento dedicato alla migliore attrice teatrale della stagione 2023/24, e del Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro 2024.   

dal romanzo di
Virginia Woolf  

e dal carteggio tra
Virginia Woolf e Vita Sackville-West Scrivi sempre a mezzanotte (Donzelli)  

traduzione
Nadia Fusini  

drammaturgia
Fabrizio Sinisi  

regia
Andrea De Rosa  

con
Anna Della Rosa  

scene
Giuseppe Stellato 

costumi
Ilaria Ariemme  

luci
Pasquale Mari  

suono
G.U.P. Alcaro  

musica di scena
Sinfonia n.6 (Patetica) di Čajkovskij  

aiuto regia
Paolo Costantini   

produzione
TPE - Teatro Piemonte Europa  

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