Il progetto espositivo ripercorre, attraverso l’opera dell’artista David Weiss (1946-2012), l’esperienza della vivace e dinamica comunità artistica fiorita a Carona, nel CantonTicino, tra il 1968 e il 1978. In quegli anni, Casa Aprile, di proprietà della famiglia Wenger, diviene un punto di incontro per artisti e intellettuali, tra cui Esther Altorfer, Anton Bruhin, Matthyas Jenny, Peter Schweri e Willy Spiller. Questo ambiente, ricco di confronto e sperimentazione, ebbe un’influenza determinante su Weiss, futuro protagonista del celebre duo Fischli & Weiss.

I sogni utopistici e la profonda vitalità artistica di quella straordinaria esperienza sono messi in luce, attraverso un’attenta selezione di opere e materiali d’archivio. Il percorso include disegni, acquerelli, numerose fotografie, registrazioni sonore, video e pubblicazioni dell’epoca. Emergono inoltre le collaborazioni di Weiss con altre importanti figure di spicco come Urs Lüthi e Iwan Schumacher.

A cura di Tobia Bezzola e Virginia Marano, in collaborazione con The Estate of David Weiss

Esther Altorfer (1936-1988)

Cuno Amiet (1868-1961)

Maria Braun (1896-1950)

Anton Bruhin (1949 –)

Theo Glinz (1890-1962)

Maria Gregor

Hermann Hesse (1877-1962)

Karl Hofer (1878-1955)

Matthyas Jenny (1945-2021)

Kurt Kläber (1897-1959)

Roberto Lupo (1935-2008)

Urs Lüthi (1947 –)

Penelope Margaret Mackworth-Praed (1949 –)

Meret Oppenheim (1913-1985)

Iwan Schumacher (1947 –)

Peter Schweri 81939-2016)

Willy Spiller (1947 –)

Niklaus Stoecklin (1896-1982)

Lisa Tetzner (1894-1963)

David Weiss (1946-2012)

Lisa Wenger (1858-1941)

Immagine di copertina:
Iwan Schumacher, aus der Serie Carona, 1977/2018
Courtesy of Galerie Oskar Weiss, the Artist and The Estate of David Weiss

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