Fabio Biondi, violino e direzione
Evento passato
03 febbraio 2021
Sala Teatro
Georg Friedrich Händel
Concerto grosso in fa maggiore, op. 6 n. 9
Arcangelo Corelli
Concerto grosso in si bemolle maggiore, op. 6 n. 11
Pietro Nardini
Concerto per violino in la maggiore, op. 1 n. 1
Antonio Vivaldi
Concerto in la maggiore con violino principale con altro per eco in lontano, RV 552
Georg Philipp Telemann
Burlesque de Quixotte, suite in sol maggiore TWV 55
Contenuto multimediale:
Il barocco di Fabio Biondi
L’Europa Galante di Fabio Biondi è l’orchestra che ha aperto la via a un’intera generazione di barocchisti.
Con l’incisione delle Quattro stagioni di Vivaldi del 1991, il famoso ensemble palermitano diede una scossa al mondo della musica barocca e oggi, più raffinato che mai, non sembra affatto cambiato nello spirito, per quella ricerca di vivacità musicale che contraddistingue i suoi programmi. La riscoperta fa parte del DNA di Europa Galante: ≪manteniamo lo stesso approccio vergine e pieno di stupore sia che suoniamo musiche famose o meno celebri≫ dice il fondatore, ≪le persone vogliono essere invitate a una conoscenza più ampia della storia della musica anche scoprendo quanto sia bravo un Nardini o un Pugnani, che non conosceva prima≫. Bellissimo il programma che il gruppo ha impaginato per il ciclo di concerti dedicati al repertorio barocco. Alla musica di Händel fa eco quella di Corelli, a Telemann, con la Suite ispirata al capolavoro di Cervantes, si affiancano Vivaldi e Pietro Nardini, italiani che dominavano l’Europa settecentesca con quello stile ricco di teatralità, mediato dalle scuole viennese e da quella tedesca.