Il MASI Lugano presenta la più ampia retrospettiva mai dedicata al fotografo James Barnor (Accra, Ghana, 1929, vive e lavora a Londra). In una lunga carriera che abbraccia sei decenni e due continenti, Barnor è stato un testimone visivo straordinario dei cambiamenti sociali e politici del suo tempo - dall’indipendenza del Ghana alla diaspora africana fino alla vita della comunità africana londinese negli anni ’60. Con sguardo schietto e spontaneo, il fotografo anglo-ghanese ha sempre saputo muoversi con agilità tra luoghi, culture e i generi più diversi -dal fotogiornalismo ai ritratti in studio, dalla fotografia documentaria a quella di moda e lifestyle. Nonostante egli abbia influenzato generazioni di fotografi in Africa e nel mondo, la sua opera è stata riscoperta e valorizzata solo di recente.

James Barnor, Accra/London – A Retrospective presenta una selezione di oltre 200 lavori dal vasto archivio personale di Barnor, tra cui numerose immagini inedite. Che si tratti di foto di famiglia, ritratti su commissione o incarichi commerciali, dalle opere in mostra emerge la cifra visiva di Barnor, ovvero la sua capacità di riportare allo stesso modo la storia ufficiale e le storie personali su un piano di dialogo intimo, di incontro e relazione umana.

La mostra, organizzata dalle Serpentine Galleries di Londra (19.05 – 24.10.2021), dopo la tappa al MASI Lugano proseguirà in America presso il Detroit Institute of Arts (primavera 2023), con l’intento di diffondere l’impatto artistico e sociale di James Barnor.
Presentata in collaborazione con Serpentine, Londra. James Barnor: Accra/London – A Retrospective è ideata e organizzata da Serpentine, Londra. Curata da Lizzie Carey-Thomas, capo curatrice, Serpentine e Awa Konaté: Culture Art Society (CAS), assistente curatrice. Organizzata in collaborazione con Clémentine de la Féronnière, Isabella Seniuta e Sophie Culière, James Barnor Archives.

Nel contesto della mostra, sono proposti i seguenti approfondimenti per le Scuole Medie e Medie Superiori.

Barnor e la fotografia: una testimonianza
A cura di Elisa Scotto

L’attività intende esplorare il ruolo di James Barnor in quanto testimone visivo dei cambiamenti sociali e politici del suo tempo, in grado di costruire un’immagine di pari passo con un’identità; le sue fotografie raccontano l’indipendenza del Ghana, la diaspora africana, la vita della comunità africana londinese, tracciando il volto nuovo e fresco della comunità attraverso narrazioni di personaggi celebri e gente comune.
Per comprendere a fondo quali siano i tratti caratterizzanti della storia ghanese - e più in generale africana- che emergono nelle fotografie, si confronta Barnor con la storia della fotografia documentaria. Se ne analizzano le origini, per poi andare alla ricerca dei tratti distintivi dell’approccio di Barnor, dalle scelte formali a quelle dei soggetti, scoprendo così come le sue fotografie abbiano contribuito all’affermazione identitaria africana.